Il bando è riservato a giovani imprenditori agricoli piemontesi di età superiore ai 18 anni compiuti che si insediano per la prima volta in azienda agricola come capo d’azienda (in una ditta individuale o in una società) e che non hanno 41 anni compiuti. Il giovane (o i giovani) devono essere insediati tra i 24 mesi antecedenti approvazione bando (20 novembre 2023) ed i 3 mesi successivi alla data di presentazione della domanda di contributo. Sono previsti requisiti di formazione base ed alcune esclusioni.
Sostegno (insediamento giovani)
Contributo in conto capitale è pari a:
– 45.000 € per insediamento 1 solo giovane con maggiorazione di 10.000 € per zona montana
– 35.000 €/giovane se si insediano 2 giovani con maggiorazione di 8.000 €/giovane per zona montana
– 30.000 €/giovane se si insediano più di 2 giovani (max 5 giovani) con maggiorazione di 5.000 €/giovane per zona montana
Sostegno agli investimenti produttivi per la competitività dell’azienda agricola
Contributo in conto capitale è pari a:
– 50 % della spesa ammissibile + 10% per zona montana.
Importo investimento
La spesa minima ammissibile è di 25.000 € ridotta a 15.000 € per la zona montana. Limite massimo di contributo erogabile pari a 200.000 €.
Spese ammissibili
1) costruzione, miglioramento, ristrutturazione, recupero e ampliamento di beni immobili, incluse le opere di miglioramento fondiario (no abitazioni, ricovero scorte e attrezzi ammessi per una spesa massima di 70.000,00 € per azienda);
2) acquisto o acquisizione, di fabbricati (escluse le abitazioni) qualora si rispettino alcune condizioni;
3) investimenti irrigui qualora si rispettino alcune condizioni;
4) acquisto o acquisizione, anche mediante leasing, di nuove macchine e attrezzature (spesa massima di 70.000,00 euro per azienda di cui una spesa massima di 40.000,00 euro per acquisto di trattrici agricole operatrici esclusi gli escavatori), impianti ed attrezzature, anche relativi alla “agricoltura digitale e di precisione” inclusa la messa in opera;
5) gli investimenti per la produzione di energia da fonti rinnovabili sono ammissibili solo se destinati
all’autoconsumo aziendale;
6) gli investimenti relativi alle operazioni di lavorazione, trasformazione e commercializzazione (incluse le fasi di conservazione/immagazzinamento e di confezionamento) dei prodotti agricoli aziendali finalizzati alla valorizzazione delle produzioni.
7) la realizzazione di strutture per la vendita diretta;
8) realizzazione di impianti di coltivazioni agrarie poliennali (Pioppeti esclusi);
9) investimenti relativi al settore apistico;
10) realizzazione di sistemi antigelo e antibrina a protezione delle colture orticole in pieno campo, dei frutteti e dei vigneti
11) acquisto ed installazione di recinzioni fisse, anche elettrificate, a protezione dalla fauna selvatica sia per le coltivazioni che per gli animali da reddito (non è ammissibile l’utilizzo del filo spinato).
12) acquisto di terreni per importi non superiori al 10% della spesa richiesta complessiva della domanda;
13) spese generali
14) i seguenti investimenti immateriali: acquisizione, sviluppo o diritto d’uso di programmi informatici, cloud e soluzioni simili e acquisizione di brevetti, licenze, diritti d’autore e marchi commerciali.
Termine e conclusione lavori
Gli investimenti dovranno essere conclusi e rendicontati entro 15 mesi
dall’ammissione a finanziamento (18 mesi per le zone montante), entro tale data dovrà essere dimostrata la competenza professionale.
Sono ammesse:
– 1 domanda di variante se presentata entro 90 giorni dal termine conclusione dei lavori
– 1 domanda di proroga per un periodo massimo di 3 mesi se presentata entro 30 giorni dal termine conclusione dei lavori
Le domande saranno inserite nella graduatoria delle domande potenzialmente ammissibili in base ai dati indicati nelle domande medesime e/o nel fascicolo aziendale, facendo riferimento ai punteggi ed al metodo di calcolo indicati nella tabella relativa ai criteri di selezione delle domande del bando.
Le domande di sostegno devono essere predisposte ed inviate, dal 11.12.2023 ed entro e non oltre il 14.03.2024, esclusivamente in modalità telematica. Info negli uffici Cia.

