Sono state pubblicate le Istruzioni Operative di Agea, relative alla concessione di un sostegno alle aziende agricole con superficie coltivata a pero e kiwi negli anni 2022 e 2023, con presenza di un decremento della produzione 2023 rispetto alla campagna 2022 superiore al 30%.
Le domande si possono presentare da giovedì 14 marzo 2024 a lunedì 15 aprile 2024.
FINALITA’ E RISORSE
L’intervento è finalizzato a sostenere le filiere frutticole della pera e del kiwi.
Dotazione per l’anno 2023:
• 18 milioni di euro per la filiera della pera
• 5 milioni di euro per la filiera del kiwi
BENEFICIARI E REQUISITI
Il sostegno è concesso alle aziende agricole che rispettano TUTTI i seguenti requisiti:
• Nel 2022 E 2023 abbiano destinato superfici agricole alla coltivazione delle pere o
del kiwi (rispettivamente piano di coltivazione grafico al 15 maggio 2022 e al 15
maggio 2023);
• Abbiamo subito un decremento del valore della produzione dell’anno 2023 (1°
gennaio 2023-31 dicembre 2023), superiore al 30% rispetto allo stesso periodo
dell’anno precedente (1° gennaio 2022-31 dicembre 2022).
MODALITA’ DI CALCOLO DELL’AIUTO
Aiuto individuale:
• Pere: 2.000 euro/ettaro
• Kiwi: 1.500 euro/ettaro
Il massimale per azienda dell’aiuto concedibile non può superare il valore del decremento della
produzione 2023, al netto di eventuali altri aiuti pubblici o indennizzi assicurativi di polizze
agevolate.
CONDIZIONI PER L’ACCESSO DEL SOSTEGNO
Possono accedere al sostegno le aziende agricole che rispettano TUTTI i seguenti requisiti:
• Superficie agricola destinata alla coltivazione delle pere e dei kiwi negli anni 2022 e
2023
• Decremento del valore della produzione dell’anno 2023, superiore al 30 per cento
rispetto a quella dello stesso periodo dell’anno precedente.
LIMITI DI PAGAMENTO AIUTI DE MINIMIS
Trattandosi di un aiuto de minimis devono essere rispettati i seguenti limiti di
pagamento:
• Importo di 25.000 euro in tre esercizi finanziari per aiuti agricoli;
• Importo di 200.000 euro in tre esercizi finanziari per aiuti agricoli e non
agricoli.
Info negli uffici Cia.

