Il bando prevede domande di sostegno delle attività di salvaguardia e potenziamento delle tartufaie, impianto di piante tartufigene in aree vocate di seguito specificate:
- miglioramento del patrimonio tartufigeno nelle tartufaie già esistenti di tartufo bianco per evitarne l’abbandono, il degrado e la perdita di produttività e biodiversità;
- aumento della superficie tartuficola per compensare la mancanza di prodotto in ambiente naturale, incluso l’impianto di piante tartufigene in aree vocate alla produzione delle specie di tartufo nero pregiato e scorzone;
- promozione della fruizione e delle conoscenze dell’ambiente tartufigeno mediante attività didattiche e informative
Chi può partecipare
Soggetti pubblici o privati, anche in forma associata, proprietari o gestori di terreni agricoli e/o forestali.
Con il termine di gestori si intendono le persone fisiche o i soggetti di qualunque forma giuridica che abbiano la completa disponibilità delle superfici inserite in domanda.
Sono considerati gestori:
- gli affittuari;
- altri soggetti che in base ad atti o contratti già esistenti, o stipulati ai fini dell’ammissione ai benefici delle presenti azioni, abbiano la titolarità giuridica ad assumere gli impegni di cui alle presenti azioni.
Forma e intensità del sostegno
Il sostegno è concesso sotto forma di contributo in conto capitale, entro il limite delle disponibilità finanziarie, fino al 100% delle spese effettivamente sostenute per la realizzazione degli interventi,
al netto di altri contributi concessi da parte di enti pubblici, di diritto pubblico o di diritto privato.
Dalla sommatoria delle spese ammissibili deve essere sempre detratto il valore di eventuali prodotti legnosi ottenuti con l’intervento.
Il contributo concedibile non potrà superare l’importo massimo di 30.000,00 euro e non potrà
essere inferiore al minimo di 2.000 euro.
Modalità di presentazione della domanda
La documentazione inerente al bando, gli allegati e la modulistica è reperibile all’indirizzo:
I soggetti interessati potranno presentare domanda di erogazione di contributo, redatta secondo lo
schema allegato, entro le 23:59 di mercoledì 09/04/2025, tramite Posta elettronica certificata (PEC) all’indirizzo: foreste@cert.regione.piemonte.it. e, per i file relativi alle superfici di intervento in formato vettoriale georeferenziato, all’indirizzo: foreste@regione.piemonte.it.
Info negli uffici Cia di riferimento.

