È arrivato il “bonus mamme”, consistente nell’erogazione di 40 euro mensili per ogni mese in cui è attivo un rapporto autonomo (Partita IVA) o rapporto di lavoro dipendente.
L’importo è erogato per l’anno 2025 come misura una tantum.
L’agevolazione è riconosciuta:
- alle madri con due figli, fino al compimento del decimo anno del secondo figlio;
- alle madri con tre o più figli, fino al diciottesimo anno del più piccolo, ma solo se titolari di partita iva o titolari di contratto di lavoro a tempo determinato.
Requisiti di accesso
Il beneficio è riconosciuto alle lavoratrici che possiedono congiuntamente i seguenti requisiti:
- Essere madre di almeno due figli, con figlio più piccolo:
- minore di 10 anni, in caso di due figli;
- minore di 18 anni, in caso di tre o più figli.
- Svolgere attività lavorativa:
- come autonoma (Partita IVA) iscritta a una gestione previdenziale obbligatoria, incluse casse professionali e Gestione separata INPS
- come dipendente (escluso lavoro domestico)
- Avere un reddito da lavoro non superiore a 40.000 euro annui (anno 2025).
La domanda dovrà essere presentata entro il 9 dicembre 2025 negli uffici del Patronato Inac Cia.

