Cia Alessandria organizza il convegno “Liscio come l’olio, la produzione del Monferrato” all’interno della “Fera Dl’Amson Festa del Grano” a Santa Maria del Tempio, frazione di Casale Monferrato, per celebrare l’Agricoltura del territorio, con ingresso libero.
Sabato 1° luglio alle ore 11 Cia Alessandria invita a relazionare due associate insieme ad alcuni esperti per divulgare le proprietà nutritive e le caratteristiche agronomiche dell’olivicoltura, coltivazione che era particolarmente diffusa nel Monferrato e che in questi anni, dopo un periodo di quasi assenza, sta tornando di grande interesse.
A spiegare le caratteristiche agronomiche e nutritive, insieme ai progetti correlati del sistema monferrino saranno le socie Cia produttrici di olio Anita Casamento Aquilino (Olivera) e Gabriella D’Amico (Colle Piccone), il medico nutrizionista Stefania Lingua, il professor Ferruccio Battaglia dell’Istituto Luparia di Rosignano Monferrato che sta coordinando un progetto di riqualificazione del frantoio presente nell’Istituto grazie anche all’interessamento e alla possibilità di contribuzione da parte di Agrion e della Camera di Commercio di Alessandria e Asti, rappresentate all’evento dal membro di giunta Carlo Ricagni; presente anche il presidente regionale Cia Piemonte Gabriele Carenini e il presidente di Zona Cia Marco Deambrogio.
Al termine del momento di approfondimento teorico seguirà la degustazione guidata a cura delle due imprenditrici Cia Casamento e D’Amico.
Secondo i dati del Consorzio Tutela dell’Olio evo in Piemonte, le piante di ulivi in Piemonte sono circa 300 mila, curate da circa 900 tra produttori e hobbisti. L’olio prodotto oscilla tra i 250 e i 300 ettolitri.