Mountresilience, soluzioni per comunità resilienti nelle aree montane europee – progetto europeo al quale partecipano Regione Piemonte e Uncem – ha organizzato lo scorso 20 marzo nella sede del Collegio dei Geometri di Casale Monferrato il convegno “Acqua e Agricoltura. Il cambiamento climatico e la gestione del rischio siccità”. Cia era rappresentata dal presidente regionale Gabriele Carenini.
“MountResilience” è un progetto di studio e ricerca applicata nell’ambito del Programma Horizon, che ha una durata di 54 mesi e un valore di 18 milioni di euro, che vede la partecipazione di 46 Partner – tra i quali la Regione Piemonte e Uncem – di 13 paesi europei che insieme propongono politiche e strumenti di adattamento al cambiamento climatico. Vengono sperimentate soluzioni tecnologiche in due diversi territori piemontesi: il primo a vocazione risicola in collaborazione con la Coutenza Canali Cavour, il secondo frutticolo in collaborazione con il Consorzio del Pesio. Il Piemonte infatti è protagonista insieme all’Università degli Studi di Torino ed il Politecnico di Torino di questa iniziativa pilota per elaborare strumenti di monitoraggio delle risorse idriche disponibili per l’agricoltura al fine di ottimizzare questa preziosa risorsa per l’irrigazione delle colture.
MountResilience prevede il coinvolgimento delle aziende agricole, degli istituti scolastici, delle amministrazioni locali e della cittadinanza al fine di mettere in evidenza quali siano le trasformazioni in atto nel settore agricolo e le soluzioni disponibili. L’attività di informazione ed animazione sarà realizzata con il supporto di Uncem che da anni si occupa delle tematiche oggetto della sperimentazione. Oltre al Piemonte altre 5 Regioni europee elaboreranno una strategia di adattamento al Cambiamento Climatico, si tratta delle aree pilota del Tirolo (Austria), Gabrovo (Bulgaria), Râu Sadului (Romania), Vallese (Svizzera) e Lapponia (Finlandia). Le metodologie e gli strumenti realizzati verranno riproposti successivamente da 4 comunità nel ruolo di “replicator” (Regione Autonoma Friuli-Venezia Giulia – Italia, Catalunya – Spagna, Primorje-Gorski Kotar County – Croazia e Podkarpackie – Polonia).
Ecco le interviste svolte al convegno.

