L’intervento SRD01 prevede la concessione di un sostegno ad investimenti atti a migliorare il rendimento globale delle aziende agricole sostenendo l’acquisizione, la costruzione, la ristrutturazione, l’ampliamento e la modernizzazione dei fabbricati e dei relativi impianti nonché la dotazione di attrezzature e macchinari, l’impianto di coltivazioni legnose agrarie e gli investimenti irrigui.
Il presente bando è riservato ad imprenditori agricoli, singoli o associati, ai sensi dell’art. 2135 del Codice civile, che possiedono la qualifica di Coltivatore diretto o di Imprenditore Agricolo Professionale (IAP) e con un proprio fascicolo aziendale alla presentazione della domanda di sostegno.
Entità della spesa e del sostegno
Contributo massimo erogabile per ciascuna operazione di investimento:
200.000,00 euro a ciascuna azienda beneficiaria in riferimento ad ogni domanda presentata;
400.000,00 euro, indipendentemente dal numero di aziende partecipanti, nel caso di investimenti collettivi.
La spesa minima ammissibile realizzata da un singolo beneficiario è pari a 25.000,00 euro per domanda (il limite minimo è ridotto a 15.000,00 per le zone montane) al fine di evitare eccessivi oneri amministrativi per la gestione dei procedimenti connessi all’erogazione del sostegno.
Tipologia di agevolazione e percentuale di aiuto
Per l’intervento SRD01 il sostegno è erogato sulla base del rimborso dei costi ammissibili effettivamente sostenuti e rendicontati dal beneficiario. Il sostegno viene erogato in percentuale della spesa ammessa e delle spese sostenute e rendicontate, sotto forma di contributo in conto capitale, come segue:
40% del costo dell’investimento ammissibile;
10% di maggiorazione per gli investimenti in zone di montagna;
10% di maggiorazione per gli investimenti realizzati da giovani agricoltori.
Requisiti di ammissibilità
Sono ammissibili a sostegno gli investimenti che perseguono una o più finalità qui sinteticamente riportate:
a) valorizzazione del capitale fondiario
b) incremento delle prestazioni climatico-ambientali e per il benessere animale;
c) miglioramento delle caratteristiche dei prodotti e differenziazione della produzione
d) introduzione di innovazione tecnica e gestionale
e) valorizzazione delle produzioni agricole aziendaliCR06 – Sono ammissibili a sostegno tutti i comparti produttivi
Spese ammissibili
1) costruzione, miglioramento, ristrutturazione, recupero e ampliamento di beni immobili, incluse le opere di miglioramento fondiario (no abitazioni, ricovero scorte e attrezzi ammessi per una spesa massima di 70.000,00 € per azienda);
2) acquisto o acquisizione, di fabbricati (escluse le abitazioni) qualora si rispettino alcune condizioni;
3) investimenti irrigui qualora si rispettino alcune condizioni;
4) acquisto o acquisizione, anche mediante leasing, di nuove macchine e attrezzature (spesa massima di 70.000,00 euro per azienda di cui una spesa massima di 40.000,00 euro per acquisto di trattrici agricole operatrici esclusi gli escavatori), impianti ed attrezzature, anche relativi alla “agricoltura digitale e di precisione” inclusa la messa in opera;
5) gli investimenti per la produzione di energia da fonti rinnovabili sono ammissibili solo se destinati all’autoconsumo aziendale;
6) gli investimenti relativi alle operazioni di lavorazione, trasformazione e commercializzazione (incluse le fasi di conservazione/immagazzinamento e di confezionamento) dei prodotti agricoli aziendali finalizzati alla valorizzazione delle produzioni.
7) la realizzazione di strutture per la vendita diretta;
8) realizzazione di impianti di coltivazioni agrarie poliennali (Pioppeti esclusi);
9) investimenti relativi al settore apistico;
10) realizzazione di sistemi antigelo e antibrina a protezione delle colture orticole in pieno campo, dei frutteti e dei vigneti
11) acquisto ed installazione di recinzioni fisse, anche elettrificate, a protezione dalla fauna selvatica sia per le coltivazioni che per gli animali da reddito (non è ammissibile l’utilizzo del filo spinato).
12) acquisto di terreni per importi non superiori al 10% della spesa richiesta complessiva della domanda;
13) spese generali
14) i seguenti investimenti immateriali: acquisizione, sviluppo o diritto d’uso di programmi informatici, cloud e soluzioni simili e acquisizione di brevetti, licenze, diritti d’autore e marchi commerciali.
Termine e conclusione lavori
La corretta e completa realizzazione dell’investimento approvato si deve concludere non oltre i 18mesi successivi alla comunicazione di ammissione al finanziamento da parte dell’Ufficio istruttore.
Son ammesse:
– 1 domanda di variante se presentata entro 90 giorni dal termine conclusione dei lavori
– 1 domanda di proroga per un periodo massimo di 3 mesi con giustificati motivi, da presentare 30 giorni prima della scadenza.
Le domande saranno inserite nella graduatoria delle domande potenzialmente ammissibili in base ai dati indicati nelle domande medesime e/o nel fascicolo aziendale, facendo riferimento ai punteggi ed al metodo di calcolo indicati alla seguente tabella relativa ai criteri di selezione delle domande del bando.
Le domande di sostegno devono essere predisposte ed inviate, dal 11.12.2023 ed entro e non oltre il 14.03.2024, esclusivamente in modalità telematica. Info in Cia.

